Dal mito alla Muay: l’arte tailandese della guerra di Phra Ram.
di Marco De Cesaris
“Quindi vuoi imparare la Muay Thai Boran?” chiese il Maestro.
“Sì, signore” rispose lo studente eccitato.
“Molto bene allora. Posso insegnarti a dare pugni, calci e rompere le ossa ma se vuoi davvero raggiungere il cuore di questa disciplina ancestrale devi conoscere la cultura delle persone che l’hanno creata: il popolo thailandese”.
Infatti, l’apprendimento delle tecniche del Muay senza comprendere le tradizioni del popolo del Siam non può che portare ad una conoscenza superficiale di questa antica Arte Marziale. La Muay è indissolubilmente legata al popolo thailandese: la loro cultura permea tutti gli aspetti della loro Arte di Autodifesa. Pertanto, tutti gli studenti devoti alla Muay Boran devono studiare attentamente la storia, i costumi e le tradizioni ancestrali dei thailandesi. La domanda è: da dove cominciare? Per un praticante di Muay Thai il miglior punto di partenza è senza dubbio l’Epica Siamese per eccellenza, il Ramakien.
1. L’originale Ramayana indiano e il Ramakien thailandese
La versione originale di questa epopea è stata scritta in sanscrito più di 2000 anni fa dal saggio Valmiki. Il tema del rapimento e del salvataggio della principessa Sida è stato utilizzato molte volte dai poeti siamesi per scrivere “versioni thailandesi” della storia originale. Tuttavia, la versione più famosa del poema epico di Valmiki è quella scritta intorno all’anno 1807 durante il regno del fondatore della dinastia Chakri, re Rama I. Il Ramayana thailandese è chiamato Ramakien (In onore di Rama) ed è stato abilmente adattato dal Opera originale indiana per mostrare le usanze dello stile di vita siamese dell’epoca. La storia è stata adattata e sviluppata, i nomi dei personaggi principali sono stati cambiati per essere pronunciati in lingua thailandese, i paesaggi, la fauna, le piante e l’architettura citati nella versione indiana sono stati tutti modificati e trasformati in un’immagine della vita thailandese del tempo. Inoltre, l’Arte della Guerra, che è spesso un elemento cruciale della trama originale, è stata trasformata secondo la tradizionale Arte della Guerra thailandese. Per questi motivi, un vero appassionato di Muay Thai non può non studiare seriamente questo vero pilastro della cultura thailandese: così facendo, capirà molto meglio l’intima natura dei creatori di questa Arte del Combattimento.
2. I personaggi principali
Tra i tanti personaggi di Ramakien, diversi sono guerrieri, esperti nei molteplici aspetti del combattimento con o senza armi. Due fratelli, Lord Rama e Lord Lakshmana (Phra Ram e Phra Lak in tailandese) entrambi esperti guerrieri sono tra i protagonisti della trama.
La storia è costruita attorno al rapimento della moglie di Phra Ram (Nang Sita) da parte del Re di Lanka (l’attuale Sri Lanka) il gigante Totsakan e la conseguente guerra tra due eserciti: l’Armata del Bene è guidata da Phra Ram ed è formata da migliaia di persone di scimmie il cui re (Sukrip) e il generale (Hanuman) sono i più grandi guerrieri. L’Armata del Male è guidata dal re Totsakan ed è formata da potenti giganti e demoni. Come accennato, il Ramakien fa parte della cultura stessa del popolo thailandese. Di conseguenza, molti dei personaggi hanno profondamente ispirato il Khru Muay del passato che ha intelligentemente ideato le tecniche di combattimento mortali che pratichiamo ancora oggi. Le gesta di Phra Ram, Phra Lak, Hanuman, Sukrip, Totsakan e molti altri furono trasformate in strategie di combattimento molto efficaci che furono usate dai guerrieri siamesi nei tempi antichi più e più volte.
3. Dal mito all’arte del combattimento: il letale Muay Phra
Attualmente, uno studente di Muay Boran può trarre molte preziose informazioni da una chiara comprensione di quelle antiche strategie di combattimento (Mai Muay). Inoltre, una solida conoscenza della fonte di ispirazione delle generazioni di Maestri che hanno creato l’Arte del Muay aiuterà molto a “decodificare” i segreti di quei Mai Muay ancestrali, così come dovevano essere. Nel corso dei secoli, le caratteristiche e le azioni di alcuni personaggi specifici hanno fortemente influenzato gli esperti di Muay nel loro processo di creazione di tecniche marziali. Il più famoso è chiaramente il bianco Wanorn, Hanuman, figlio del Dio del vento. Tuttavia, anche l’abilità guerriera dei due fratelli Phra Ram e Phra Lak ha ispirato molte manovre di combattimento che sono ancora in uso nella maggior parte delle accademie di Muay Boran. Nei tempi antichi, queste tecniche di combattimento erano conosciute collettivamente come Muay Phra.
Un guerriero abile nel Muay Phra è abile nel colpire con i pugni, nel saltare e calciare, può usare le ginocchia e i gomiti per attaccare, può rompere le articolazioni degli avversari. Imparare le antiche manovre del Muay Phra può trasformare un buon pugile in un grande combattente. Analizziamo alcune delle più rinomate applicazioni marziali di questo stile.
4. Le tecniche marziali
Se vuoi imparare il Muay Phra, devi prima conoscere le caratteristiche dei due fratelli guerrieri. Difatti, molte tecniche di Muay Boran estremamente efficaci che impariamo e pratichiamo oggigiorno sono legate a diversi episodi della vita di questi due eroi superbamente addestrati. Secondo la tradizione, sia Phra Ram che Phra Lak furono addestrati nelle sottigliezze dell’Arte della Guerra da due eremiti (Ruesi in lingua thailandese) di nome Vasit e Swamit. I Ruesis, insegnarono ai due fratelli tutto ciò che sapevano sul combattimento. Alla fine del loro addestramento, Phra Ram e Phra Lak erano esperti nelle abilità di combattimento sia armato che disarmato.
Diamo un’occhiata più da vicino ad alcune delle più note tecniche di Muay Boran provenienti dalle abilità guerriere di Phra Ram.
Le tecniche di Phra Ram.
I. Una serie di potenti manovre è ispirata alle situazioni di combattimento che Phra Ram affronta durante la guerra con l’Esercito del Male. Analizziamo alcuni di quelle Mai Muay.
a. Phra Ram Yaeb Longka. Lord Rama irrompe in Lanka. Questa tecnica è una azione molto forte che ferma l’avversario appena si muove in avanti, colpendo il lato del collo con la tibia. Una azione da knock-out immediato.
b. Phra Ram Ti Tab. Lord Rama attacca l’esercito (nemico). In una tipica manovra di ispirazione militare, il Nak Muay attacca da un lato con due armi diverse: un pugno e un calcio circolare. Il pugno è comunemente diretto alla testa dell’avversario mentre il calcio prende di mira il corpo. Se la tecnica viene eseguita in modo impeccabile, è molto difficile bloccare o eludere entrambi gli attacchi.
c. Phra Ram Sakod Tab. Lord Rama sorprende l’esercito (nemico). Questo attacco veloce viene eseguito saltando all’improvviso e lanciando un calcio diretto mirato al mento dell’avversario. Molto difficile sottrarsi a questo feroce colpo di gamba.
II. Un altro gruppo di tecniche si ispira al tempo trascorso da Lord Rama nella foresta durante il suo esilio da Ayutthaya. Ecco alcune di quelle strategie di combattimento.
d. Phra Ram Tang Pa. Lord Rama apre la foresta. Un contrattacco di gomito molto forte, solitamente eseguito contro un pugno o una serie di pugni. Il bersaglio è la faccia o il lato della testa dell’avversario. Il colpo di gomito viaggia lungo un percorso diagonale verso il basso e racchiude molta potenza.
e. Phra Ram Den Dong. Lord Rama entra nella foresta. Questa spettacolare tecnica di Muay Boran impiega un colpo al ginocchio per attaccare la faccia dell’avversario con risultati devastanti. Quando l’avversario piega le ginocchia per qualsiasi motivo, il Nak Muay sfrutta la situazione per salirgli sulla coscia e sferrare un potente colpo di ginocchio al viso o al lato della testa dell’avversario.
III. Un terzo gruppo di tecniche si riferisce all’abilità di Phra Ram nell’uso dell’arma nobile per eccellenza: l’arco. Vediamo alcune di quelle tecniche ancestrali.
f. Phra Ram Now Sorn. Lord Rama tende l’arco. In questa tecnica il Nak Muay utilizza una parata eseguita con l’avambraccio per deviare un attacco proveniente dall’alto, aprire la guardia dell’avversario e contrattaccare con un violento pugno montante alla gola. L’attacco dell’avversario può essere un colpo di gomito o di avambraccio o un pugno a martello eseguiti dall’alto verso il basso.
g. Phra Ram Hak Sorn. Lord Rama rompe l’arco. Questa tecnica è un’applicazione dell’antica strategia di presa e rottura (Chap Hak nel gergo del Muay). Contro un attacco di gomito orizzontale il Nak Muay blocca il colpo, afferra il braccio dell’attaccante e lo torce. L’articolazione della spalla viene sottoposta ad una forte sollecitazione e come conseguenza il braccio dell’avversario può essere seriamente danneggiato.