
Stili di Muay Boran – Parte 3
Muay Lert Rit
Di Marco De Cesaris
L’IMBA Lert Rit è uno stile moderno-tradizionale considerato da molti esperti come l’interpretazione più efficace dei principi fondamentali di combattimento della Muay. Le sue tecniche di base rappresentano una versione moderna dello stile ancestrale di combattimento a mani nude impiegato dai Nak Su (guerrieri, in lingua Thailandese) del Siam. Infatti, come è facilmente intuibile, tutti i guerrieri dovevano essere pronti ad attaccare e difendersi una volta privati delle armi sul campo di battaglia. E le uniche armi sempre disponibili erano le loro armi naturali, un fatto ben noto alle truppe d’élite dell’esercito Siamese. Il Muay Lert Rit è un sistema di combattimento che va dritto al punto, impiegato in passato da coloro che effettivamente applicavano tecniche marziali in battaglia come i famosi Jaturankabat: questi corpi speciali erano addestrati per proteggere le zampe degli elefanti da guerra, un compito arduo che dovevano portare a termine a tutti i costi.
Armati di due spade (Daab Song Mue in lingua thailandese) o a mani nude, erano responsabili della sicurezza della parte più debole dell’anatomia dei pachidermi che venivano impiegati in battaglia come carri armati “ante litteram”. Secondo la storia, i Jaturankabat venivano scelti tra i membri più forti e coraggiosi dell’esercito thailandese e addestrati fino a diventare ugualmente abili con o senza armi. Quando erano privati di spada e lancia, utilizzavano tecniche feroci a mani nude per eliminare i nemici prima che potessero infliggere danni all’elefante che stavano proteggendo. All’epoca del re Naresuan (circa 1600 d.C.) questo gruppo d’élite era così rinomato che il suo stile di combattimento fu chiamato Muay Jaturankabat.
Allo stesso modo, un altro gruppo di soldati specializzati sono considerati i precursori dei moderni praticanti di Muay Lert Rit, i guerrieri d’elite del Krom Nak Muay. Il Reggimento dei Thai Boxers (questa è la traduzione letterale delle parole thailandesi Krom Nak Muay) era formato da temibili combattenti, tutti esperti di Muay Boran. Essi erano incaricati di proteggere la famiglia reale e i membri dell’aristocrazia Siamese. Contrariamente ai Jaturankabat, questi soldati d’élite erano specializzati nel combattimento corpo a corpo senz’armi a distanza ravvicinata, poiché il loro “campo di battaglia” era in realtà il Palazzo Reale. Infatti, si narra che a nessuno era permesso di portare armi all’interno del Palazzo: di conseguenza, gli appartenenti al Krom Nak Muay dovevano essere estremamente abili nelle tecniche di combattimento ravvicinato volte a sottomettere rapidamente gli aggressori che (a mani nude o attrezzati con armi nascoste) potevano rappresentare un grave pericolo per i reali.
L’interpretazione moderna di quelle antiche abilità è condensata nel Curriculum dell’IMBA Lert Rit , la guida tecnica che tutti i membri dell’Accademia Internazionale seguono ormai da diversi anni (https://www.muaythai.it/imba-lert-rit/?lang=it#guide). Questo programma dettagliato è stato strutturato nel corso del tempo ed è il risultato di un’analisi approfondita di antichi libri di testo Thai e dell’attento esame di un manuale di combattimento Siamese, il più vecchio documento originale esistente che illustra tecniche di combattimento a distanza ravvicinata a mani nude. I contenuti di questo manuale mostrano una forma di lotta strettamente legata ad un approccio militare al combattimento, molto lontano sia dalla versione sportiva che da quella artistica della Muay.
La conseguenza di questa ricerca porta alla luce un anello mancante all’interno della struttura stessa dell’attrattiva Arte Marziale chiamata Muay Thai: questo specifico elemento è stato definito da alcuni come la “versione militare della Muay Boran”.Tuttavia, questa sofisticata arte di lotta rappresenta un sistema completo a sé stante. Questo stile, estremamente realistico e molto flessibile nella sua essenza, può portare l’applicazione delle abilità della Muay Thai a un livello unico di efficacia e universalità. Donne e uomini, vestiti con abiti civili o in comode uniformi di arti marziali: tutti possono tutti essere addestrati in questa forma di autodifesa aggressiva, con ottimi risultati e in un tempo relativamente breve. Le tecniche superano ogni confine e possono essere applicate da studenti di ogni genere, operanti a ogni latitudine e in qualsiasi condizione climatica. Chi sceglie di studiare questa disciplina marziale troverà, all’interno del suo fondamento teorico, una visione profonda di un vasto patrimonio culturale. L’antico regno del Siam era un luogo affascinante ricco di tradizioni marziali ancestrali, i cui misteri si rivelano solo allo studente curioso e motivato. Il curriculum dell’IMBA Lert Rit si basa su 4 Strategie di combattimento di base, su 7 Pilastri Tecnici e, soprattutto, su 8 Principi Energetici.
Per comprendere appieno l’importanza degli 8 Principi Energetici, bisogna risalire all’origine di questa Arte Marziale. Infatti, come abbiamo visto, prima di diventare uno sport da combattimento, la Muay Thai era un elemento prezioso nel bagaglio tecnico dei soldati siamesi e soprattutto delle Truppe d’Elite che utilizzavano le tecniche a mani nude in combinazione con armi da taglio: spade, lance, asce o coltelli. Ovviamente, gli scontri senza regole sul campo di battaglia erano radicalmente diversi dai combattimenti sportivi odierni: sebbene le percussioni con le mani e le gambe come mezzo per attaccare fossero frequentemente impiegati, dovevano essere eseguiti per lo più a distanza molto ravvicinata ed erano combinati con prese, proiezioni , soffocamenti e manovre di rottura articolare. Ogni attacco aveva lo scopo di ferire o uccidere, colpendo punti vitali o provocando la rottura delle vertebre cervicali. Essendo l’IMBA Lert Rit una reinterpretazione aggiornata e moderna dell’antica Muay da campo di battaglia, il suo sistema di allenamento mira a sviluppare come prima linea di attacco la capacità di combattere (in contesti civili) a distanza ravvicinata utilizzando colpi duri diretti alle aree sensibili del corpo del nemico. Questi colpi impiegano specifiche parti ossee resistenti come “armi”: le mani (nocche, base del palmo e taglio esterno della mano) e le braccia (lato esterno dell’avambraccio), le gambe (avampiede, tallone, tibia), le ginocchia, i gomiti, la testa.
Poiché colpire da distanza ravvicinata è molto diverso dal colpire a media o lunga distanza, è necessario sviluppare un tipo specifico di potenza esplosiva applicando i già citati 8 Principi Energetici dell’IMBA Muay Lert Rit: tutte le parti del corpo devono entrare in gioco in pieno all’unisono, perfettamente coordinati nell’esecuzione di ogni attacco e l’intera massa corporea deve essere proiettata in modo esplosivo verso l’avversario, anche se i combattenti sono separati da uno spazio molto ristretto. L’energia che viene assorbita dal terreno attraverso i piedi viene trasmessa ai fianchi e poi viene indirizzata agli arti (braccia e gambe) da dove viene scagliata verso i punti deboli del nemico. Tale energia esplosiva deve essere interamente trasferita sull’avversario nell’istante del contatto tra l’arma naturale e il bersaglio. L’applicazione di questo tipo di colpi specializzati dirompenti di solito si traduce in un duro fuori combattimento o almeno in un avversario stordito, pronto per una tecnica di finalizzazione. I vari sistemi avanzati di applicazione dei Principi Energetici sono rappresentati dalle 31 strategie operative denominate Look Mai Muay Lert Rit.
E’ necessaria una solida conoscenza delle tecniche di base e avanzate della Muay Thai Boran (l’arte marziale “madre” dell’IMBA Muay Lert Rit) come punto di partenza su cui costruire una reale comprensione del Lert Rit. Da un punto di vista generale il curriculum di base si fonda sull’uso delle seguenti armi del corpo che vengono impiegate per sferrare devastanti colpi a distanza ravvicinata:
-Calci bassi: calci circolari o diretti, sempre mirati sotto la linea di cintura.
-Colpi di gomito: sia taglienti che penetranti, mirano a schiacciare le ossa, rompere le articolazioni, provocare commozioni cerebrali o danneggiare la zona T del volto dell’avversario.
-Colpi di ginocchio: eseguiti sia con che senza presa.
-Testate : eseguite in modo simile, sia con che senza presa.
-Colpi di mano: per lo più colpi a mano aperta (tallone della mano, pollice o dita, bordo esterno della mano usato come un coltello o un martello) e una vasta gamma di colpi di avambraccio. I pugni sono incoraggiati solo dopo un periodo sufficiente di allenamenti intensivi di Muay Sakon (Bare Knuckle Boxing).
È necessaria una formazione approfondita nel grappling thailandese sin dalla fase iniziale dell’allenamento. Qualsiasi apprendista di IMBA Lert Rit deve essere a proprio agio a distanza molto ravvicinata e ogni tecnica studiata deve poter essere applicata nel close-combat. La corta distanza è dove un esperto di Lert Rit è più a suo agio. I combattimenti reali di solito avvengono a distanza molto ravvicinata; per questa ragione, la maggior parte delle strategie di combattimento del Lert Rit sono studiate per situazioni di close-combat.
Riassumendo, un praticante di Lert Rit deve essere in grado di colpire con la massima potenza da distanza ravvicinata usando gomiti, ginocchia, testa, avambracci e mani. Deve essere un esperto nel controllare l’avversario con una vasta gamma di prese specifiche. Inoltre, deve imparare ad applicare, se la situazione lo richiede, una serie di semplici chiavi articolari al braccio o al collo.
Il Chap Ko della Muay Thai (la presa al collo fondamentale) viene ampiamente allenato per diventare un riflesso istintivo e, se applicato con perizia, è sufficiente a far perdere i sensi all’avversario combinando la forza della presa con una rapida raffica di colpi di ginocchio, di testa e di gomito. Inoltre, una presa Chap Ko correttamente applicata è il punto di partenza per eseguire una serie di sbilanciamenti e proiezioni veloci. Le tecniche di proiezione più dure e di finalizzazione a terra (Tum Tap nel gergo della Muay) completano il mix, aggiungendo un tocco finale al bagaglio tecnico di qualsiasi combattente esperto di Lert Rit.