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Boxe militare: dal Passo della Tigre al Killing Shift.

Un buon gioco di gambe combattivo è la capacità di muovere il corpo in modo equilibrato ed efficiente in modo che l’equilibrio non sia mai turbato. Implica la possibilità di attaccare o difendersi in ogni momento. La vera essenza del Muay è l’arte di muoversi al momento giusto in modo da essere sempre nella posizione migliore per offendere o difendersi. Il gioco di gambe offensivo è essenziale nelle arti di combattimento aggressive come il Muay Lert Rit. Ogni passo viene eseguito per aumentare la potenza dei colpi, che si tratti di un pugno, di un colpo di ginocchio o di gomito o di una testata. Il passo fondamentale delle arti marziali siamesi tradizionali, sia disarmate che con le armi, è il Passo della Tigre o Seua Yang. Questo spostamento è equilibrato e solido e viene utilizzato per avanzare e ritirarsi senza compromettere il proprio equilibrio. Se usato offensivamente, il Passo della Tigre carica i colpi dell’attaccante di grande potenza. Per questo motivo è la scelta preferita per eseguire colpi da knock-out che possono porre fine a uno scontro con una singola azione.

Lo stesso tipo di passo è stato usato per insegnare ai militari ad eliminare velocemente i nemici sul campo di battaglia, non solo in Thailandia ma anche in Occidente. Un esempio degno di nota è rappresentato dall’esperto di combattimento corpo a corpo Colonnello A.J.D. Biddle e dal suo “Killing Shift” (il passo che uccide). Anthony Joseph Drexel Biddle era un ufficiale del Corpo dei Marines degli Stati Uniti che ha addestrato sia i Marines in due guerre mondiali che gli agenti speciali dell’FBI. Biddle era anche un esperto di boxe e combattimento ravvicinato e autore di Do or Die: A Manual on Individual Combat, un libro sui metodi di combattimento corpo a corpo, tra cui l’uso del coltello e la lotta a mani nude. Nel suo libro egli descrive la tecnica “inventata” dal famoso campione del mondo dei pesi massimi Bob Fitzimmons, una micidiale combinazione di pugni eseguita con un rapido passo in avanti che Biddle chiama il “Killing Shift”. Secondo Biddle, questo attacco inaspettato, se sferrato con intento omicida, potrebbe davvero uccidere un nemico con un’unica azione. L’attacco si basa su un passo in avanti completo (nella Muay Boran definito Seua Yang o Passo della Tigre). A partire dalla guardia con piede sinistro avanzato, il piede destro fa un veloce passo in avanti: questo aggiunge potenza all’azione offensiva effettuata. Un velenoso gancio destro (nel Lert Rit questo attacco viene chiamato Mahd Kwang) prende di mira la mascella o la tempia dell’avversario. Questo è un colpo potenzialmente letale che, se diretto correttamente al bersaglio (parte alta o bassa della mascella o zona temporale), può causare una perdita istantanea di coscienza.

jot- muay

wanorn -hak- dan

prakarn

Tuttavia, questa è solo la prima parte della tecnica. In effetti, se il primo attacco non riesce a giungere il bersaglio o se non porta a un rapido knock-out, l’attaccante dovrebbe lasciare che lo slancio del suo colpo mancato lo porti leggermente verso il basso. Lo slancio viene quindi invertito e l’attaccante raddrizza in modo esplosivo le gambe e torce il suo tronco scagliando un pugno montante che racchiude una potenza tremenda. Il bersaglio di questo secondo attacco è il mento o la gola dell’avversario. Secondo il colonnello Biddle, un tale colpo, se eseguito correttamente e con piena forza, può spingere le ossa della mascella verso la base del cervello, causando una grave commozione cerebrale che può portare alla morte della vittima. Un attacco opzionale spesso impiegato nella Boxe Militare come sostituto del pugno al mento, in caso di un movimento inaspettato della testa dell’avversario dopo il primo gancio, è il famigerato colpo di ginocchio all’inguine (Tang Naka nella terminologia Siamese del Lert Rit).
tang- naka
Subito dopo il pugno alla mascella, l’attaccante gira il suo corpo, dai piedi alle spalle e scaglia un penetrante colpo del ginocchio al basso ventre del nemico. Un avversario già intontito troverà questo secondo attacco impossibile da eludere: le conseguenze di un colpo di ginocchio a piena potenza sulla zona inguinale sono molto gravi e un attacco forte può rivelarsi fatale.
IMBA- Alpha- team