La tecnica

Torna indietro alla home page dell’IMBA Lert Rit
Analizzando gli aspetti tecnici di quest’Arte si nota come il bagaglio tecnico di base su cui si è impostato gran parte del “curriculum” della disciplina, si fonda su l’utilizzo degli elementi seguenti: calci bassi (circolari portati con le tibie o diretti), colpi di gomito taglienti o a percussione, ginocchiate eseguite soprattutto in abbinamento alle prese, colpi di testa e di mano e l’uso esteso degli attacchi e delle difese eseguiti con gli avambracci. L’utilizzo degli attacchi di pugni a mani nude è incoraggiato solo dopo un addestramento intensivo nelle tecniche del Bare Knuckle Boxing.
Il lavoro alla corta distanza, nella padronanza della quale si specializza la tecnica del Lert Rit, riveste un’importanza vitale proprio per il realismo di tali situazioni di scontro.
Infatti, oltre ad utilizzare gomiti, ginocchia, testa, avambracci, mani per percuotere l’avversario tenuto fermo grazie a numerose ed efficacissime prese di lotta, il praticante di Lert Ritt viene addestrato ad utilizzare un vasto repertorio di leve alle braccia, alle gambe e al collo per mettere l’ipotetico avversario in condizione di non nuocere, con un singolo movimento.
Combinare le prese a tenaglia del chap ko con le percussioni con ginocchia e gomiti (e con la testa, seppure in misura molto minore per non rischiare di danneggiare lo stesso esecutore) e con le minacce di lussazione è già una strategia molto efficace, ma se a tutto ciò abbiniamo un vasto repertorio di sbilanciamenti e di tecniche di proiezione, otterremo un cocktail esplosivo. Nel Muay Lert Ritt la fase di “close combat” viene studiata per diventare, se possibile e sempre in base alle caratteristiche dell’avversario che si ha di fronte, l’unica distanza nella quale far svolgere il combattimento; il lavoro tecnico su cui si dovrà concentrare l’addestramento, consisterà quindi in massima parte nel mettere in condizione il praticante di raggiungere rapidamente tale distanza e a mantenerla fino a terminare lo scontro nel più breve tempo possibile.

Visita il nostro archivio

L’approccio dell’IMBA Muay Lert Rit al combattimento si struttura intorno al colpire l’avversario duramente, atterrarlo e, una volta a terra, terminarlo con calci o ginocchiate. La fase dell’atterramento è, come abbiamo visto, di cruciale importanza per mettere in atto questa strategia generale. La tecnica mostrata rappresenta uno dei sistemi migliori per abbattere avversari, anche alti […]

Per ottenere la presa mostrata nell’immagine, dobbiamo inserirci all’interno della guardia avversaria per poi ottenere il controllo della sua testa; la fase iniziale dell’azione prevede un inserimento all’interno delle braccia dell’attaccante, e l’avvolgimento del collo avviene con tutto il braccio e non solo con le mani e i polsi come nella tecnica Hak Kor Erawan. […]

Uno degli obiettivi primari del combattente deve essere quello di passare alle spalle dell’avversario per poterlo “terminare” più agevolmente. Questo stesso principio fa parte degli approcci al combattimento da tempo immemore in tutte le culture: l’attacco alle spalle, seppur riprovevole secondo le regole cavalleresche del combattimento, deve essere impiegato ogniqualvolta la situazione lo renda possibile. […]

Controlla la testa e controllerai tutto il corpo: nell’ambiente dei lottatori questa frase è ben nota e con ragione. Anche se è possibile imbattersi in un avversario allenato con una muscolatura del collo ben sviluppata, i thai boxers da sempre allenano un tipo di presa (Chap Ko) che riesce ad esercitare un controllo sulla zona […]

L’angolo del mento è da sempre considerato nel Muay come un bersaglio privilegiato: una gomitata o un pugno scagliato d’incontro che raggiunga quella zona così sensibile, si rivela una soluzione ottimale per atterrare un avversario con un solo attacco. Normalmente però solo uno sprovveduto o qualcuno preso di sorpresa espone senza ragione il proprio mento; […]

Per eseguire questa tecnica è necessario stringere fortemente il pugno e colpire con il bordo esterno dello stesso. Sia il lato del pugno che l’avambraccio (ulna) vengono utilizzati come superficie di impatto. Nel momento dell’impatto deve essere trasferita la maggior quantità possibile di massa corporea, penetrando nel bersaglio. I punti da prendere di mira di […]

I calci del Lert Rit sono portati fondamentalmente in linea bassa. I calci diretti e circolari studiati, vengono portati al di sotto della cintura essenzialmente per due ragioni: in primo luogo i calci bassi sono più sicuri e secondariamente sono in media più potenti dei calci alti. • I calci bassi sono sicuri. Quando prendiamo […]

I combattimenti reali si svolgono il più delle volte alla corta distanza: lo scopo primario dell’allenamento nel Lert Rit consiste nel mettere il praticante in condizione di eliminare gli avversari nella lotta corpo a corpo. Prima di diventare uno sport da combattimento, la Muay Thai rappresentava un elemento prezioso nel bagaglio tecnico dei soldati siamesi, […]

Rad Nguang Aiyara è una tecnica di base di difesa contro un calcio al corpo; l’impatto viene assorbito con uno spostamento laterale e prendendo la gamba che calcia. L’avversario viene velocemente atterrato e controllato al suolo.

Graisorn Kham Huai è un calcio basso laterale portato al ginocchio dell’avversario. Eseguito al meglio con un passo in diagonale allo stesso tempo in cui l’avversario calcia (calcio diretto all’inguine o al viso), rendendo questa contro tecnica praticamente inarrestabile.